Un disegno di legge bipartisan degli Stati Uniti definirebbe le risorse digitali e le tecnologie emergenti

I rappresentanti degli Stati Uniti Tom Emmer (R-Minn.), Darren Soto (D-Fla.) e Ro Khanna (D-Calif) hanno ripresentato un disegno di legge per definire il modo in cui gli enti di regolamentazione federali dovrebbero trattare le criptovalute.

Se approvato, il Securities Clarity Act tratterebbe le attività digitali come materie prime e non come titoli, il che significa che le startup sarebbero libere di vendere e scambiare criptovalute senza doversi preoccupare di registrarle come titoli presso la Securities Exchange Commission (SEC).

Emmer, il principale promotore del disegno di legge e membro del Congressional Blockchain Caucus, ha affermato che "l'incertezza normativa" ha danneggiato la crescita del settore Cripto negli Stati Uniti.

"Gli enti regolatori hanno adottato un approccio irragionevole su come le leggi federali sui titoli debbano essere applicate alle transazioni che comportano la vendita di token basati su blockchain, e questa mancanza di chiarezza sta danneggiando l'innovazione americana", ha affermato Emmer.

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Emmer ha originariamente presentato il disegno di legge a settembre 2020, con il supporto dell'allora deputato Michael Conaway (R-Texas). L'aggiunta di co-sponsor democratici è una novità e potrebbe agevolare l'approvazione del disegno di legge attraverso la Camera dei rappresentanti controllata dai democratici, anche se non è chiaro se l'organismo legislativo lo farà in questo momento.

Questo disegno di legge è stato approvato dalla Camera di commercio digitale, dalla Blockchain Association e dal Coin Center.

AGGIORNAMENTO (15 luglio 2021, 17:04 UTC):Aggiornato per chiarire che il disegno di legge è stato presentato per la prima volta l'anno scorso.