Figment supera i concorrenti nella crescita dello staking di Ether, il calo di Lido attenua le preoccupazioni sulla dominanza

Lido, la cui quota nel mercato dello staking di Ethereum era una volta così ampia da sollevare preoccupazioni sul fatto che il protocollo stesse raggiungendo un livello considerato una pericolosa concentrazione di poterer, è sceso a un minimo storico mentre la concorrenza tra i rivali si intensifica e lo sviluppo di infrastrutture destinate alla finanza istituzionale apre nuove vie nel settore.

Sebbene rimanga ancora la forza dominante, la quota di mercato di Lido è ora del 24,4%, in calo rispetto ai picchi della fine del 2023 quando deteneva il 32,3%. Questo è vicino al livello del 33% che molti ricercatori e sviluppatori core di Ethereum hanno indicato come soglia oltre la quale un singolo fornitore di staking liquido potrebbe esercitare un'influenza sproporzionata sul meccanismo di consenso della blockchain.

Il cambiamento indica un ecosistema di staking in fase di maturazione. Dove un tempo Lido sembrava inattaccabile, ora deve confrontarsi con una combinazione di operatori di livello istituzionale, protocolli decentralizzati gestiti dalla comunità e prodotti di staking ospitati da exchange.

Per Ethereum, questa diversificazione potrebbe essere un segnale di miglioramento della salute della blockchain. Se queste tendenze dovessero continuare, lo staking di Ethereum nel 2025 sarà probabilmente definito meno da preoccupazioni legate al dominio di un singolo fornitore e più dalla competizione tra modelli di servizio specializzati.

"La quota di Lido è diminuita considerevolmente a causa delle preoccupazioni riguardanti la centralizzazione delle partecipazioni e la sicurezza del protocollo," ha dichiarato Darren Langley, direttore generale del competitor di Lido, Rocket Pool. "C'è stato un grande impegno della comunità per garantire che Lido non raggiungesse 1/3 della partecipazione totale."

Uno dei beneficiari più evidenti del riequilibrio è Figment, un fornitore di infrastrutture per lo staking con una solida base di clienti istituzionali. Sebbene Figment sia da tempo tra i maggiori operatori di validatori su Ethereum, l'ultimo anno ha registrato un'accelerazione significativa nei depositi di ETH da parte di fondi, custodi e gestori di risparmio su larga scala.

Secondo secondo i dati di Dune Analytics, Figment è stato il principale guadagnatore di nuovi staker nell’ultimo mese, aggiungendo circa 344.000 e detenendo ora il 4,5% di tutto l’ETH in staking. Lido ha perso il numero maggiore, circa 285.000. Ether.fi, Coinbase (COIN) e Binance figurano anche tra i maggiori detentori.

Figment ha dichiarato la domanda di staking di ETH dai suoi clienti istituzionali è raddoppiato dopo che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha dichiarato a maggio che lo staking non costituiva un'attività di valori mobiliari, un aumento rispecchiato nei tempi di attesa crescenti della coda dei validatori in tutta la rete. La scorsa settimana, la SEC ha chiarito che coloro che partecipano al liquid staking non dovrebbe nemmeno preoccuparsi riguardo alle leggi sui titoli, una decisione che probabilmente aprirà le porte a più prodotti in staking.

«Ora che le più grandi istituzioni al mondo stanno adottando gli asset digitali, siamo più occupati che mai a integrarli», ha dichiarato in un'intervista Lorien Gabel, CEO di Figment. «Abbiamo costruito il nostro business fin dal primo giorno sulla conformità, la regolamentazione e le prestazioni adeguate al rischio, esattamente per clienti come le tesorerie di asset digitali e i neobanche. Sta funzionando. Se non stessimo vincendo la maggioranza, mi licenzierei da CEO.»

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